Trafugata la protesi del Naso dalla tomba di Michael Jackson

La tomba di Michael Jackson è stata aperta  nel cimitero di “Forest Lawn Memorial Park” di Glendale (California) dove la popolare star è sepolta. La scoperta è avvenuta questa notte: la tomba è stata aperta, ed è sparita la
protesi nasale di silicone del Re del Pop. Sul luogo sono intervenuti anche agenti dell’FBI per effettuare alcuni rilievi e cercare elementi utili a ricostruire l’accaduto.

È stato dato subito l’allarme, quando i custodi si sono accorti del fatto, ed è stata immediatamente avvertita la sorella; La Toya Jackson.
Pochi minuti dopo, alcuni poliziotti sono arrivati sul posto per indagare.

Il furto della protesi è stato denunciato dopo che ci si è accorti che la salma era intatta ma il volto privo del naso. “Mio fratello è ancora assolutamente favoloso nonostante sia  morto il 25 giugno 2009 e siano passati 5 anni; sembra che sia stato sepolto da pochi giorni.”

In un intervista della BBC mandata in onda negli USA, ha dichiarato  che il Re del Pop è vestito di bianco con una cintura dorata, “come quelle che vincono i pugili.
I suoi capelli sono ancora perfetti.” Non sono stati trafugati gli occhiali da sole ed il famoso guanto bianco che erano stati posizionati nella bara insieme a lui.
È una notizia drammatica e terribile per la famiglia ed i numerosissimi fan.

Non è la prima volta che la bara di un personaggio dello spettacolo viene trafugata: è successo anche in Italia, con il noto conduttore Mike Buongiorno, la cui salma venne rubata da alcuni delinquenti, che chiesero un riscatto ai familiari.

Al momento non si conoscono i particolari e non sappiamo se si tratta di un caso simile oppure un’azione compiuta da qualche fan con disturbi psichici.

Marco Pappuddi – Capo Redattore